E quindi mi è arrivato.
Come per il fratello più grande, si presenta meravigliosamente.
Basti pensare che la scatola è facile scambiarla per un libro
Figata no?
E dentro ci trovi un sacco di altre cose carine:
Noti un sacco di nuovi mostri, abilità (principalmente di tipo Mistico e Selvaggio, che sono le classi del nuovo Topo Eroe), nuovi Incontri adattati ai nuovi mostri e nuove carte Ricerca, con delle belle robine sia positive che negative per i tuoi Toponzoli.
Un nuovo status (In Fiamme, uhhh), un paio di nuovi Achievements e delle lumache. Un Cannone Meccanico e un Ratto Mercante.
C'è anche una carta Iniziativa di Glorm che va a sostituire un'altra carta sbagliata che si trova all'interno dell'espansione stessa.
Quando succedono queste cose non sai mai se pensare "Che bravi" o "Che pirla".
Certo, se ti fosse arrivata solo la carta sbagliata, avresti pensato "Che pirla".
Ok, solo due miniature: Neré (la nuova Eroina Topa) e Glorm.
E diciamoci anche la verità: le miniature di M&M sono belline perché i soggetti sono carini e cucciolosi, ma non sono esattamente le migliori sul mercato al livello di dettagli e qualità.
Ma va bene, ché c'è di peggio.
Noti subito che il libro dei racconti è di 40 pagine e rotti, ma ha solo la metà degli scenari del primo libro (che di pagine ne ha 60).
E infatti gli scenari sembrano belli lunghi e articolati.
La storia (che poi è la parte fondamentale di M&M), a leggere il prologo e il primo capitolo, in effetti ti sembrerebbe davvero interessante (non vai spingerti oltre ché non vuoi spoilerare nemmeno a te stesso): un misto di tragedia, amore e vendetta, che pur mantenendo un certo tono favolistico, è abbastanza nuovo e cupo per Mice & Mystics.
Insomma, inizi a capire perché chi l'ha giocato ha detto che è superiore a Il Dolore e il Ricordo.
Comunque, si tratta di una storia che ha luogo dopo il primo libro e il primo capitolo perduto, ma che inizia già quando Collin & co erano umani e si riallaccia ad alcuni momenti de Il Dolore e il Ricordo.
In pratica è la storia di un verme-lucciola tenuto da Maginos quando era umano e chiamato Glorm e del suo percorso fino a diventare un Necromante (almeno, mi è sembrato questo, per grandi linee).
Tra le cose scioccanti
Brodie è morto e Glorm lo riporta in vita come gattozombie
Tutto il resto è un po' un more of the same, per cui se non ti piaceva il gioco originale, non ti piacerà neanche questo, che ha solo qualche meccanica in più.
Dunque: sono quindi queste le impressioni iniziali. Magari ne posterai di più approfondite una volta giocata quest'espa (capirai, stai ancora al quarto capitolo di Il Dolore & il Ricordo).
PRO:
- Neré: una mistica selvaggia che si cura accoppando minions, ma che più è ferita più fa danni. Statistiche pessime, ma attacca a distanza e ha abilità davvero interessanti.
- Lumache: ora può capitare che gli Eroi abbiano dei Pet, nella fattispecie delle lumachine d'acqua che sembrano parecchio divertenti da usare.
- Storia che sebbene strutturata in soli sei capitoli, sembra piuttosto impegnativa e davvero intrigante (forse anche più di quella nella scatola base).
- Un sacco di mostri nuovi fighi, tra Ratti Zombi, Ratti Meccanici, Millepiedi in Frenzy, Glorm e quello citato sotto spoiler. Mi sa che ce ne sono altri che mi sfuggono.
- Tutto sembra integrarsi in modo parecchio organico, sia ciò che è solo una variante di quanto trovato nella scatola base, sia quello risulta essere una novità.
CONTRO:
- Solo 2 miniature. Non è un problema di per sé. Solo che i vari nuovi mostri riutilizzano in blocco le miniature del set base. Ed è un peccato: sarebbero state fighe le miniature dei ratti meccanici. Evabè.