"Il giappone feudale in un gioco molto tattico"Warbands: Bushido è un game gratuito che ho iniziato a giocare qualche settimana fa nel tempo libero.
Si tratta di un
gioco di miniature collezionabili e l'obiettivo è realizzare una piccola banda di guerrieri che affronta vere e proprie campagne o i giocatori online.
Non sono un gran conoscitore del giappone feudale, ma devo dire che nel gioco sono presenti la gran parte dei guerrieri che vedevo nei cartoni animati giapponesi: si va dal classico contadino armato di falcetto o forcone al samurai, passando per ninja e shinobi.
Le vittorie apportano esperienza alle miniature e l'esperienza ne migliora le prestazioni e la durabilità.
Le caratteristiche dei guerrieri sono fornite da carte abilità, sbloccabili con l'esperienza (o pagando la moneta conquistata): doppio tiro per alcuni arcieri; infilzare più avversari per alcuni soldati armati di lancia; attaccare e ripiegare; spingere l'avversario...
Le mappe sono variegate e divise in caselle esagonali: sfruttare i ripari risulta fondamentale per non ricevere colpi a distanza e per evitare di essere accerchiati.
"Regole semplici in cui più attributi sono sommati tra loro"La semplicità è alla base del sistema di gioco: in un colpo d'occhio hai le statistiche di ogni personaggio.
Velocità e Iniziativa sono condensate nei punti movimento (o Agilità)
Forza e Punti vita sono uniti tra loro: ogni punto di forza/vita permette di lanciare un dado di attacco (che equivale anche a quello di difesa). Quindi, se si viene feriti le prestazioni in battaglia si riducono. Se, però, si dispone di punti armatura, verranno prima intaccati questi, senza alcun danno alle prestazioni in battaglia.
"Un sistema di combattimento che mischia le regole di Heroquest e Starquest"Ogni dado è simile a quello di HQ:
3 facce "mancato" e 3 "colpito", di cui una che aumenta i punti Morale, necessari per giocare le carte abilità e ordine.
Come in SQ l'attacco genera una risposta da parte del nemico e la differenza rappresenta i punti armatura e/o ferita tolti all'attaccante o al difensore.
"Carte, mappe e accerchiamenti apportano il giusto elemento di tatticità"Il numero di dadi che il nemico può lanciare viene ridotto se questi deve combattere due nemici situati davanti e dietro. Va ancora ridotto se gli attaccanti sono di più.
Sia le carte abilità - specifiche per ogni guerriero - che quelle ordine (correre più veloci; colpire con un dado in più...) sono attivabili solamente se sono presenti sufficienti punti Morale.
Il mazzo di carte ordine è customizzabile ed acquistabile come per le miniature.
Da notare che è presente la regola della
"Zone of control": se si passa adiacenti al nemico, bisogna necessariamente fermarsi. Uscire da questa zona provoca il lancio gratuito, da parte del nemico, di un dado dal quale non ci si può difendere.
"Una sequenza di gioco con uno schema d'azione molto rigido"Purtroppo un difetto c'è, ed è la sequenza di gioco, basata sul seguente schema:
carta-muove-carta-attacca.
In pratica l'attacco può solo seguire il movimento e mai precederlo.
Le carte, invece, possono essere giocate in qualsiasi momento, ma dopo l'azione di attacco il turno si chiude.
In conclusione si tratta di un gioco apprezzabilissimo, simile agli scacchi, che non richiede il pagamento di somme di denaro per andare avanti e che può essere giocato anche in maniera non costante.
Qui e
qui dei link con una guida per neofiti con le immagini del gioco. Nel gioco si trova anche un mini tutorial e l'elenco delle miniature al massimo stadio dell'evoluzione.
Edited by Tony8791 - 1/1/2021, 20:10
