CITAZIONE (Yon. @ 22/8/2012, 10:57)
Non ho capito bene perché consideri poco pratico affrontare gli incontri all'esterno in tile piccole. Nel senso, capisco che su una pianura si abbia una visuale molto ampia ma comunque il tipo di incontro dipende dal numero di mostri presenti, che possono essere un esercito come una sentinella in esplorazione.
In questo momento stai ragionando da master. Qui il numero l'intensità degli incontri non legato mai alla situazione ma solo alle regole. Se poi incontri pochi mostri dirai ah c'erano solo delle sparute sentinelle, se invece i dadi ti mandano una caterva di bestie considererai che in effetti vi siete imbattuti in un esercito.
Per i giocatori non cambia nulla perché che sia il caso o il master ad aver deciso che c'era un esercito o una sentinella loro non potevano sapere prima cosa c'era.
Il discorso non è fine a se stesso perchè in un gioco senza master il bilanciamento è dato dall'ammontare delle tile per la conclusione dell'avventura e dalla composizione dei possibili incontri.
Se cambia questa miscela cambia il risultato finale.
Con le attuali regole ogni volta che pesco una tile devo anche generare un incontro, il che permette di affrontare in gere con relativa sicurezza 8 tile, con estrema difficoltà 10. In un ambiente aperto pescare una singola tile quando muovo è un po' assurdo per ragioni di visibilità.
Stiamo giocando in scala un pollice = 1,5 metri, quindi ogni volta che muovo se usassi le stesse regole dei sotterranei vedrei di nuovo solo un blocco di terreno di dimensione dai 6 ai 12 metri a seconda della grandezza della tile è quanto meno assurdo. Per i tunnel può funzionare ma in un ambiente in cui vedo a 360° in perfette condizioni di luce e visibilità dovrei vedere molto più in la del fazzoletto di terra in cui mi muovo.
La soluzione più semplice sarebbe piazzare più quando ci si muove tile visto che si ha una maggiore visibilità, ma ciò porterebbe con le attuali regole a piazzare mediamente il triplo degli incontri in una volta sola e quando i mostri aumentano di numero diventano automaticamente più pericolosi perché fanno molti più attacchi di quelli a cui si può rispondere. Anche considerando il limite di max numero di mostri in una tile la cosa si renderebbe problematica perchè comunque per un lungo intervallo di tempo per gli eroi non vi sarebbe respiro.
La soluzione di dire va bene ma per ragioni di praticità mi muovo come una talpa anche quando ci si vede benissimo personalmente non mi soddisfa.
Un'altra alternativa potrebbe essere di dire piazzo tutto e diminuisco la frequenza degli incontri piazzati e aumento quella dei mostri erranti.
E' comunque necessario avere delle regole motivate perchè non essendoci un giocatore "terzo" che stabilisce dei motivi e dei nessi logici o questi stanno in piedi nella struttura che genera l'avventura o il risultato non sta in piedi.
In un gioco con master che non ha il ruolo di antagonista se qualcosa sfugge di mano basta ritoccare sciallando un po'. Se in un collaborativo una tabella è sbagliata come è successo ieri ti sei fumato mezza avventura e non è che si possa sempre dire va bene allora ignoriamo questa regola. Non c'è gusto nel fare un boardgame fantasy se non c'è un rischio oggettivo e non si devono superare dei pericoli veri.
Edited by Ursha - 22/8/2012, 13:41