Claustrophobia quest

OT - Scusate ma mi sto piegando in due dal ridere

E allora lancia quei dadi altre venti volte e segnati i risultati.
Poi fallo di nuovo.
Ti direi anche un'altra volta, ma probabilmente può bastare.

Confronta quindi i tre set di risultati: ci sono ottime probabilità che saranno tutti e tre diversi e se li sommi tenderanno a "normalizzarsi".

In effetti quella che proponi è la soluzione migliore oltre che più semplice. Che abbia tile con o senza quadretti un corridoio resta un corridoio e una stanza resta una stanza.

In realtà inizialmente avevo pensato a definire più set di regole, uno per le mappe senza quadrettatura uno per le tile tipo D&D e uno per i tabelloni stile heroquest.

Ma obbiettivamente risulterebbe incorrente il fatto che in certi casi consideriamo bersagli validi tutti i nemici in una stanza e in altri solo quelli a contatto di base (per fare un esempio).

io invece rido per non piangere... con 1d6 la probabilità di uscita dei valori è equipartita, è quando si usano 2 o più d6 che la probabilità diventa gaussiana...
Poi il fatto che su 20-30 tiri ci siano alcuni valori che escono di più e altri di meno non è assolutamente rappresentativo come campione, sia per i dadi usati (possono avere delle bolle etc) sia per il basso numero di tiri fatti: solitamente come campione rappresentativo nel caso di ricerca di probabilità ignote a partire da dati empirici si va da 1000 a 10000 prove indipendenti...

/modalità esame di probabilità e statistica OFF

Per quanto io apprezzi le disquisizioni matematiche e abbia trovato questo interludio molto divertente, potremmo tornare a parlare di game design e chiudere il discorso sulla statistica?

Edited by Ursha - 18/6/2012, 16:40

Ok dai torno in topic visto che ho le foto della partita da postare...



Ecco gli eroi, Ursha mi ha lasciata scegliere per prima e ho preso il bruto (barbaro) e il redentore (elfo con incantesimi d'acqua), mentre ho lasciato a lui la lama al soldo (nano) e l'infernalista (mago con incantesimi di fuoco, aria e tenebra).
Le miniature di bruto, lama al soldo e redentore sono della scatola di Claustrophobia, mentre l'infernalista è Sara Zingaresce di Hell Dorado.



Dadi e carte pronti per partire all'avventura!



Inizio partita: gli eroi cercano una via di fuga dalle caverne seguendo solo un sottile filo d'aria... La missione è basata sula prima quest del manuale di Claustrophobia, con l'aggiunta di due elementi di arredo che potrebbero nascondere il talismano di Lore...



La lama al soldo inizia l'esplorazione, non ha cercato trappole prima di muovere quindi
1. tira per verificare la presenza di trappole all'uscita della tile, fortunatamente non ce ne sono
2. pesca una tile - incrocio
3. tira per l'arredamento ma non c'è nulla
4. tira per i mostri e compare un troglodita: all'inizio è stata usata una tabella dei mostri diversa da quella postata
5. si muove
6. nella successiva azione uccide il troglodita



Il bruto sceglie un'altra strada, decide di cercare trappole prima di muovere ma non ce ne sono. Trova come arredo delle rovine antiche e come mostro un troglodita.



Sara e il redentore seguono la lama al soldo, il secondo sceglie di cercare trappole nell'uscita segnata dal dado missione (il d10 viola) e trova un trabocchetto, mentre Sara fa una ricerca e trova un bel gruzzolo (mostrato sotto...).



Nel turno dei mostri non appaiono mostri erranti e il troglodita nella tile del bruto non riesce a fargli nulla. Nel turno successivo viene piazzato un corridoio, la lama al soldo riesce a evitare la trappola mentre Sara la prende in pieno. A questo punto la trappola viene rimossa dal gioco. Il bruto si prende poi cura del troglodita nella sua tile.



La stanza successiva è allagata e la lama si trova impantanata...



Sara cerca un tesoro ma trova invece un mostro errante (che si rivelano poi parecchi tirando sulla tabella!). Dalla prossima partita Urha vuole provare a diminuire l'ammontare dei mostri erranti preferendo invece avere in tavola dei mostri un po' più resistenti.



Il bruto cerca fra le rovine, avendo tirato teschio trova il talismano di Lore!!



Intanto il resto del gruppo riesce a uscire dalla tile allagata si trova di fronte altri trogloditi. Nelle stanze come questa, chiamate stash, è possibile cercare un tesoro speciale come se ci fosse un arredo.



Peccato che il corridoio finisca nel nulla...



Gli eroi sono quindi costretti a tornare indietro ma ad aspettarli ci sono altri trogloditi. L'infernalista lancia un incantesimo e riesce a seccarne uno.



Le tiles successive sono un buco nel terreno...



...e un covo di trogloditi, quindi il dungeon si riempie di mostri a non finire.



Sara lancia un altro incantesimo, a quel punto qualcuno si accorge che è tardi quindi finiamo qui la partita.

Quanto tempo vi ha portato via la missione?

Altra domanda: vi siete sempre ricordati di cercare trappole o di verificare che nessuno le avesse cercate?

Interessante. Non mi ricordo di preciso da dove scrivete, però mi piacerebbe venire assieme a Shanna per farci una partita, se ne avete voglia.

Fra preparazione, imbecillaggine della sottoscritta ("ehm e adesso cosa devo fare??") e partita vera e propria siamo stati impegnati circa un paio d'ore.
Le trappole ce le siamo sempre ricordate, mentre ci siamo dimenticati un paio di volte di tirare per gli arredi...
Noi siamo di Vicenza, giochiamo ad un club di un paesino poco fuori, se vi va di farvi una gita penso che Ursha non abbia nulla in contrario!

Avremo giocato dalle otto alle dieci e mezza, chiamamente la versione originale di claustrophobia è più veloce e più semplice anche se si devono meditare di più le mosse. Ma il pro di questa versione è che si spera che poi venga qualcosa di facilmente customizzabile.
Se invece di consuntare meidiadi di tabelle si avessoero carte sicuramente si risparmierebbe tempo, ma per fare le carte servirenne prima molto più tempo libero
La rpssoma volta dovremo avere un'idea più chiara del vero tempo di una partita


Poichè è la prima mossa quella di decidere se cercare o no trappole (si muove prima e si creca dopo solo se la stanza è già stata rivelata) difficilmente ci si dimentica. Per contro se la meccanica fosse stata la ricerca è un'azione gratuita ma se mi dimentico di dire che cerco ho penalità temo che ci si sarebbe dimenticati spesso e volentieri.


Sempre che l'amministrazione comunale non ci cacci dall'ex oratorio prima della vostra visita

Mmh... Vicenza non è proprio ad un tiro di schioppo, vediamo cosa possiamo fare.

Avevo un intero set di dadi di D&D e descent inutilizzati e fino a poco tempo fa non sapevo che c'era un tedesco che faceva i dadi.

Io ho usato per anni i dadi normali con incollate sopra le facce dei dadi di HeroQuest e sono sempre amdato benissimo. I risultati sono ottimi ed in gioco in pratica non ci si accorge della differenza.

Il solo problema che ho riscontrato è che dopo un po' le facce tendono a sporcarsi.