Ursha |
|
| Ieri ho quasi finito di riscrivere le carte equipaggiamento per le nuove regole, domani dovrei avere un altro po’ di tempo per prendere in mano le ultime tre carte. Ho un dubbio sul lasciare la balestra, nel periodo storico considerato era ormai un’anticaglia inoltre nel 1600 avrebbe poco senso lo scudo ma visto che nel boardgame originale c’è come oggetto possiamo partire dall’idea che nell’inferno alcune tattiche primitive siano state riprese in voga e lasciarlo.
Nuovi oggetti
Un secondo elmo
Corpetto di cuoio rinforzato 300, due dadi in difesa, uno può essere ritirato no il mago
Pistola 450, tre dadi d’attacco, attacca anche ad una casella di distanza. Consuma un proiettile per colpo, un turno per ricaricare. ! la pistola è scarica / inceppata
Trombone 550, 4 dadi che possono essere spartiti fra due bersagli, si attacca ad una casella di distanza ma non in cac, un turno/un’azione per ricaricare. Arma a due mani ! se possibile attacca con 2 dadi personaggio alleato nella stessa casella del bersaglio ! il trombone è scarico / inceppato A scaso di equivoci per il trombone si tirano due dadi delle disgrazie.
Archibugio 850, quattro dadi d’attacco, attacca ad una o due caselle di distanza ma non in cac ! l’archibugio è scarico / inceppato
Riguardo alla linea di vista Le regole originali non hanno molto senso visto che ci si può mettere un po’ come si vuole. La linea di vista arriva fino alla prima casella in cui ci sono mostri o personaggi. I bersagli nelle caselle successive pertanto non sono considerati validi.
|
| |