Yon. |
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| Il numero di azioni possibili è l'indicatore del livello di interazione con il mondo che i Personaggi esplorano: più azioni sono possibili, più lo scenario è vivo ed incide sulla partita. Si va quindi dallo skirmish al GdR vero e proprio, se volessimo fare una scala. Anche io cerco sempre di offrire il maggior ventaglio possibile di azioni, quindi capisco la tua remora. Se per le trappole può funzionare, per i Passaggi Segreti ho qualche dubbio in più. Ad esempio, in Advanced HeroQuest io li ho cassati in tronco. Il Passaggio Segreto, credo, ha senso se c'è un Master che ha pianificato qualcosa, altrimenti non esiste nessuna differenza tra un Passaggio Segreto ed una semplice porta, a parte la discrasia temporale nel suo piazzamento. Altrimenti occorrerebbe elaborare altre tabelle per far sì che quando si trova un Passaggio Segreto accada qualcosa di significativo.
La conclusione del discorso è che condivido al massimo grado il fatto di studiare come ampliare il più possibile la scelta di azioni del Personaggio, però non forzerei troppo: per allungare la lista si corre il rischio, sottolineato anche da te, di avere opzioni con pesi sostanzialmente differenti all'interno dell'economia del gioco. Meglio allora un gioco più rapido e pregnante (fatto salvo che si possono introdurre altre cose come passare un oggetto, saltare, scalare...).
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