flegias |
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| | Dopo aver letto le vostre impressioni sul io racconto mi sono accorto di un sacco di cose interessanti. Chè quando uno scrive una storia ha tutto chiaro nella mente, ma poi non è detto che sia tutto chiaro e coerente anche per chi legge. Ecco perchè c'è bisogno di lettori (e tanti) molto puntigliosi che leggano la storia prima che venga resa pubblica.
Qundi:
I nani corrotti
CITAZIONE (parduz @ 10/10/2014, 12:41) un nano corrotto è come Ghandi che tira ginocchiate nelle palle alla gente,
Se voglio scrivere un racconto serio, epico o drammatico, su Gandhi e gli faccio tirare ginocchiate nelle palle allora sto commettendo un grosso errore.
Se invece il mio intento è fare una storia comica, virante al demenziale, allora Gandhi che in coda alla posta si spazientisce, fa una strage e poi, sporco di sangue, va ad un corteo nonviolento, invece, potrebbe avere il suo senso.
Ho scritto la storia in circa cinque giorni e per la fretta ho dovuto mettere pesantemente mano alle idee che avevo. C'era infatti un lungo prologo, comico, in cui si spiegava in che modo la società dei nani si umanizzasse (e quindi corrompesse: sono contento che ci abbiate visto Sin City perchè era quella l'aria cupa che volevo riprodurre). Per motivi di tempo ho dovuto tralaciare tutto questo, accennando brevemente. E' stato un grosso errore, per i motivi che avete detto. Io avevo necessità di umanizzare la società dei nani e avevo in testa un filo coerente che, però, è rimasto nella mia testa!!!!!
Avrei dovuto allora correggere il tiro: i nani sono la società morale e virtuosa che tutti sappiamo, ma nella regione a nord, proprio al confine, la situazione sta cambiando e le cose vanno a rotoli. Sembra che lì si sia diffusa una bevanda orribile e c'è timore che presto questa piaga possa allargarsi a tutto il regno. Occorre indagare...
La quest diventava un'altra ma la narrazione rimaneva pressochè identica.
Errore mio, forse ci sarei potuto arrivare da solo, ma tra la fretta e la storia ben radicata nella mia mente, non sono riuscito ad essere sufficientemente elastico. Il vostro feedback è stato indispensabile
I personaggi snaturati
CITAZIONE (- Nemo - @ 10/10/2014, 11:52) RagGhar e Parduz sono figure descritte e rese in modo preciso in USBEE, non sono rimasti chiari solo nella nostra testa.
E non c'è verso che il primo parli come un mezzo letterato e a tratti sembri Bogart, né che il secondo (neanche se in catene) si metta a distillare della birra cattiva. Ché per lui (più di tutti i nani messi assieme) la birra è una roba sacra più importante della propria vita.
Altro mio errore davvero grossolano!!!!! Direi una vera e propria ingenuità! La voglia di perculare un po' tutti (e non per suscitare simpatia, Nemo, ma proprio per voler fare una storia divertente, al limite del demenziale) mi ha fatto scivolare sulla buccia di banana 
Avrei potuto affidare a Parduz e RaGhar dei camei, lasciando poi che i protagonisti fossero altri. Perchè il Cacciatore doveva essere una via di mezzo tra Bogart e Marv, ma effettivamente non poteva essere RaGhar! Così come il rincoglionimento di Parduz poteva derivare non dall'età e dalla magia di Unabturata ma proprio dall'aver assaggiato l'Orzoroccia Rinforzata per studiarla.
Sono debitore a Rage per l'idea del cacciatore depresso per aver finito tutti i Troll e in questi giorni, sempre grazie ai vostri rimandi, mi è venuto in mente un nuovo modo in cui avrei potuto rappresentarlo. Chissà...
Vic wicked pimp
CITAZIONE (Victoriusx @ 10/10/2014, 15:13) Oddio, ma veramente mi vedete così O_O (c'è da preoccuparsi dell'immagine che vi ho dato eh!), a tratti un po' effemminato e sicuramente troppo pavido e piagnucolone . [/SPOILER]
Certo che no!!!!!!! Non ti conosco, Vic, per me sei un avatar e quello che posti. Sono partito da questo, rimanendo su questo, senza alcuna pretesa interpretativa.
Nella mia mente tutto è nato dal tuo thread sulle pin-up sci-fi, in particolare dalla tiponzola semi ignuda con quella "strana" pistola (ricordi?  ). Il fiorire generale poi di tette su tette, aggiunto ai tuoi commenti d creature bizzarre che si univano bizzarramente ad altre creature, mi ha fatto venire in mente un personaggio a metà fra Hugh Hefner (la vestaglia di seta rossa, l'impero di donzelle) e Frank' n Furter (un personaggio che adoro per la sua ambiguità e la sua voglia di andare oltre).
Come non unire poi la storia delle donne pelate????
Il fatto che quel mio personaggio si chiamasse Vic voleva essere un tributo, non una stigmatizzazione. |
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), un po' come quando per scrivere un giallo si inventa la dinamica del delitto col colpevole, e poi si scrive all'indietro per disseminare gli indizi e preparare il terreno alla rivelazione.
Denghiù!
