Una visione più ravvicinata mentre il combattimento divento più serrato
Proseguendo bruto, lama e infernalista trovano un vicolo cieco pieno di bruti, per fortuna restano alrtre due strade da percorrere a partire dall'ingresso.
Sara avendo un'azione disponibile cerca un tesoro ma non è stata una buona idea, Ora sul tabellone compare un altro mercenario pronto a fare fuoco con la sua arma da tre dadi.
Proseguendo nell'altra direzione si arriva comunque ad un vicolo cieco e finalmente, dopo averci evitato nell'avventura precedente ecco a voi i dannati della pigrizia. Pur avendo un attacco basso i loro 4 punti corpo li rendono rognosi.
la lama è stufa di trovarsi imbottigliata e cambia percorso ma l'unica cosa che trova è la morte.
in termini di gioco questo ci insegna due cose, mai avere fretta di piazzare nuove tile visto che sono sinonimo di nuovi mostri, possibilmente viaggiare sempre almeno in due.
Dall'altro lato finalmente Sara e il bruto uccidono l'ultimo dannato e si rassegnano a dover attraversare l'acqua e tornare all'inizio per percorrere la terza via. Se anche li vi fosse un passaggio chiuso si scarterebbe la carta e si pescherebbe dal fondo del mazzo per andare avanti. per fortuna non accade.
finalmente appare la stanza con il pentacolo e il pozzo, solo che ci sono un casino di mercenari.
Per l'occasione l'internazionalista aveva tenuto tempesta, vento impetuoso e pelle di pietra.
Poiché il fato ha voluto che la tile finale fosse vicinissima all'uscita recuperare Andrella dal pozzo è stato estremamente semplice e non ha avuto inconvenienti.
La lama sarà sostituita da un nuovo PG molto più di classe, vi presento Bonaccia
Vi lascio con il grande assente di questa partita