Partite a Claustrophobia / Heroquest

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Il nido dei trogloditi si ripopola...


Un dettaglio di Anna impantanata con i dannati della pigrizia.


Sara continua ad essere il flagello dei trogloditi, con la prima azione del turno dividendo i dadi del bastone fra due mostri ne secca due...


...con la seconda azione del turno
Se pensaste che lanciare un incantesimo e anche attaccare nello stesso turno sia un'azione spropositata... beh una volta lo credevo anch'io, ma poi ho scoperto che si rischia il collo lo stesso tirando tre volte per i mostri erranti ad ogni turno.
Ormai siamo sanguinanti e pesti, non c'è nessuno che abbia cure e i trogloditi sciamano come mosche...


... però con un po' di fortuna il bruto arriva ad un'uscita e si scopre che lui è il fortunato possessore del bottino valido, la partita finisce forse due turni prima della morte certa degli eroi.


Una visione di insieme

Sara questa volta è sta decisamente la donna partita ripulendo ben tre stanze dalla quasi totalità dei mostri grazie a un misto di fortuna e magia. Quando altri personaggi riescono a tenerla protetta e lasciarla lavorare in tranquillità può veramente generare un notevole volume di fuoco al momento più opportuno.

Cosa abbiamo imparato da questa partita.

Chiaramente il numero minimo di tile che si devono piazzare prima di raggiungere l'obbiettivo è il fattore centrale nel bilanciamento del gioco. le prime partite era state fatte con 8-10 tile da piazzare prima di trovare l'obbiettivo. L'ultima volta volta con 12 tile da posizionare prima di terminare la partita è successo un disastro e questa volta complice un po' di fortuna con solo sette tile in campo si era già arrivati all'uscita. Nella creazione di un sistema di avanzamento dei personaggi e di una campagna probabilmente sarà pertanto la lunghezza del dungeon uno dei possibili fattori chiave.

Ci siamo accorti che le regole stavano iniziando ad ammucchiarsi su troppi appunti e foglietti volanti e pertanto abbiamo iniziato un pesante e minuzioso lavoro di cernita e riodino del materiale che dovrebbe vedere i suoi frutti a breve.

Con Anna abbiamo provato una nuova abilità del bruto. L'abilità guardia del corpo, che permette di costringere i mostro a dirigere contro di se un attacco diretto ad un altro personaggio, non si riesce ad usare spesso quanto credevo però può essere molto utile per sottrarre un personaggio rimasto con pochi punti corpo ad un destino fatale. Se usata in maniera ragionata può essere veramente utile a patto di tenere il personaggio con 8 punti vita vicino ad un modello ferito.

La partita della sera, che non siamo riusciti a terminare è stata invece giocata in un ambiente tolalmente diverso utilizzando le tiles di castle ravenloft per ricostruire un'abazia in rovina.


Mentirei se dicessi che ogni riferimento a Diablo è puramente casuale.

Veniamo alla partita della sera. Dopo un'infinità di sguazzate nei dedali infestati di trogloditi appariva una buona cosa abbandonare i cunicoli densi polvere e muffa per ritirarsi in un monastero vicino a Nuova Gerusalemme. Peccato che il luogo di riposo si sia rivelato infestato da demoni ed esseri ancora più malefici. Qui il gruppo incontra uno dei pochi sopravvissuti alla strage Jhorge e in sua compagnia inizia la ricerca di eventuali altri scampati che potrebbero essersi rifugiati nella cappella.

La partita è stata divertente e la scelta di cambiare Tiles una volta ogni tanto ci sta per quanto qualitativamente quelle di Claustrophoobia restino le migliori.

Peccato che non avessimo pensato che le stanze necessitano di regole speciali e siamo stati costretti ad aggiudicare l'effetto delle tiles nere in corso d'opera rallentando il gioco.

Veniamo alla partita, questa volta ci sono 5 eroi 3 miei e 2 della fidanzata perciò i mostri li gioca solo lei per equilibrare i turni. Per bilanciare gli incorri abbiamo semplicemente aggiunto un ragno in più ad incontro e l’effetto nel complesso è rimasto bilanciato.

Il movimento avviene comunque per tiles, “le piastrelle sono solo per bellezza”


La prima tile va liscia ed è vuota, la seconda è una cripta e mette in gioco tre cadaveri ambulanti. Il ragno è plus one e poiché sono tre modelli per fazione in ogni stanza piccola viene spostato nella tile iniziale.
Una volta qualcuno aveva detto no ai non morti ma adesso l’idea è già stata cambiata.


Esplorare una terza tile non è stata questa grande idea perché ha portato all’apparizione del demone così ora abbiamo zombie ragni e un demoni liberi di scorrazzare sul tavolo.


L’uccisione degli zombi e la ricerca nella stanza non ha permesso di trovare assolutamente niente.


Il demone regge alle martellate di Anna e Jhorge (il nuovo redentore uno dei pochi sopravvissuti alla strage del monastero) però la palla di fuoco di Sara lo ridimensiona pesantemente


Non abbiamo ancora finito con il demone che già compare un succube. Fortunatamente la preghiera per il riposo di Jhorghe lascerà la demonessa in balia degli attacchi Jaqueline per tutta la partita.


Mentre zombie e succube rimangono sempre in campo Sara priva dell’ultimo punto corpo il demone che scappa verso la cappella. Decisamente la maga si appresta ad essere nuovamente la donna partita.


L’esplorazione continua, sarebbe uscito un nuovo demone, ma il demone si può incontrare una volta sola e quindi si dovrebbe utilizzare l’incontro numero 5 solo che l’unico modello di succube è in gioco e quindi si usa l’incontro numero 4, salutate i bravacci che stanno saccheggiando il monastero.


Oggi pomeriggio si riparte da qui.

La fidanzata suggerisce che il prossimo passo dovrebbe essere adattare il sistema anche la fantascientifico, Necomunda e Love Behind the Age of Cthulhu in testa.
Vedremo… il tempo libero a breve diminuirà drasticamente.

Che tipo di regole avete dato alle stanze? Avete usato una sorta di tabella per l'assegnazione delle caratteristiche?

Bella partita anche questa, comunque.

No niente di così complicato. Abbiamo deciso volta per volta che più o meno una stanza fa questo

Corridoio nero: si ritira per gli incontri
Cript: 3 zombie
Fetid den: +1 dado ai tiri dei mostri erranti

Edited by Ursha - 18/8/2012, 15:56

Ursha, oggi Parduz mi ha fatto provare Claustrophobia, ora ho capito cosa intendi per "è un casino se perdi tempo".

Poi ti posto sull'altro thread l'impatto avuto

Questo per dire che il fatto di fare tante azioni e restare sulla tile è effettivamente svantaggioso, come dicevi tu.

Eh il problema è che in effetti è un tipo di approccio che se non si prova non si capisce appieno.
Secondo me giocare ad Heroquest con una meccanica di gioco che costringe a valutare il fattore tempo aggiunge profondità al gioco senza bisogno di dover aumentare la complessità delle regole.
Inoltre le tile con regole speciali codificate introducono un altro elemento interessante, devi considerare il terreno in cui ti muovi. Nell'avventura di venerdì pomeriggio Anna è tornata indietro invece di attraversare l'acqua e gli altri hanno cambiato strada. Potrebbe anche essere andato tutto fila liscio per 5 tiles, ma se poi ti torvi in sequenza un nido di trogloditi e un tunnel è meglio sbrigarsi perchè improvvisamente tiri tre dadi delle disgrazie per i mostri erranti.

Sapendo che ho due azioni per turno e devo scegliere fra 9 opzioni e cercare di muovere prima che arrivi un mostro errante diventa più importante cosa decido di fare che come effettivamente si fa, motivo per cui non mi pongo tanti problemi sul fatto che cercare la trappola sia una azione automatica o un tiro contro una classe di difficoltà. La chiave di giocare in questa maniera è cerco la trappola prima di muovere e magari non c'è e ho sprecato un'azione o non cerco e magari cado in un trabocchetto e vengo anche schiacciato da un masso?
Se la stanza è libera e non sono comunque in grado di muovere cerco un tesoro o un passaggio segreto?
Quanto tempo voglio "aspettare" prima di passare ad una nuova stanza?
Viaggiamo compatti ma lenti o ci dividiamo speranzosi che mettendo in gioco i doppio di tile per turno finiremmo prima?

Attualmente il bilanciamento di un'avventura sembra girare attorno principalmente a due fattori
Il mostro errante che arriva inizialmente in media ogni 6 turni me verso la fine se escono le tile sbagliate può arrivare al un turno sì e uno no. In questo caso mettete un dannato della pigrizia o un succube.
Il numero di tile un gruppo principiante senza tanti equipaggiamenti dovrebbe ruotare intorno a 8-10 prima della stanza obbiettivo, 12 è una vera follia.

Ieri pomeriggio abbiamo terminato l'avventura.

Proseguendo incontriamo un cerchio magico che contiene un lemure intrappolato sorvegliato da una succube. Sara gode già all'idea del nuovo pezzo di equipaggiamento. La stanza ha uno svantaggio perché si deve ritirare per decidere gli incontri e tenere il risultato più alto.


Mentre le cose si incasinano il redentore è rimasto indietro. Intanto Sara lancia coraggio su Jaqueline dandole altri due dadi d'attacco. Ora l'assassina attacca con la bellezza di sei dadi i attacco furtivo e 4 in attacco normale.


Sara imbottigliata e con pochi incantesimi da tenere da parte per un momento difficile, non avendo molta possibilità di compiere altre azioni tenta la fortuna cercando un passaggio segreto. Questa volta lo trova e si si apre su una stanza piena di mercenari.
Meglio affrontare quei due laidi furfanti che il primo turno sparano con tre dadi che non restare fermi in attesa di una qualche disgrazia su un corridoio già affollato senza uscite laterali.


Per ricompattare il gruppo Sara lancia rapidità su Anna


Per fare spazio il bruto muove in avanti e trova la stanza obbiettivo con la demonessa che ha compiuto il massacro del monastero pronta a divorare le ultime vittime scampate.
Ovviamente non è contenta che questi pendagli da forca abbiano interrotto il suo pasto.
Ora avere un passaggio segreto da un lato si è rivelato ancora più utile del previsto.


Kaine non fa molto, ma Jaqueline riesce ad infliggere tre danni


Ci sono ancora troppi mostri sul campo e stiamo perdendo rapidamente i punti corpo perciò è meglio lanciare tempesta sull'armigero ancora illeso sperando che intanto il demone venga massacrato.


alla fine il demone capitola e l'ultimo armigero scappa. Mi appare chiaro che non abbiamo ancora definito bene le condizioni di vittoria
E' sufficiente uccidere il demone o bisogna annientare proprio tutti i mostri?
Ucciso il demone si deve continuare a tirare per i mostri erranti?


Come al solito una visione d'insieme della mappa creata.

Il sistema è da migliorare ma dimostra una profonda adattabilità a qualsiasi tipo di situazione, la fida sarà utilizzarlo per riciclare tutto il materiale fantascientifico che possiedo.

Le trovi su BGG, hanno fatto le carte per le varie tile in modo da non doverle mescolare le tile fra di loro. Questo evita di rovinarle e permette di ottenere un dungeon molto più casuale.

Ci sono si per CR che per WOA

Attached Image: dettaglio carte

usare le tile di CR è stato davvero un bel diversivo, abbiamo rischiato la pelle più di una volta ma gli incantesimi sono stati ben gestiti da Ursha e un picchiatore in più si è sentito anche se l'avventura è stata bilanciata per 5 pg, devo dire che mi sono divertita tantissimo soprattutto ad usare jacqueline con coraggio che faceva attacco furtivo == 6 dadi di attacco!! domandate a Ursha la mia faccia...

Pareva una bambina lasciata libera in un negozio di caramelle con con plafond illimitato.

Le classifichi per tipologia e fai tanti mucchi di tiles a seconda del simbolo (tutte le tane, tutte le allagate, tutte le trappole...).
Almeno, suppongo. Io le mischio comunque, ovviamente non come delle carte ma sollevando piccoli blocchi e inserendoli a metà della pila, o un po' più sopra o sotto.

Questione di gusti

Prova pensare anche a cosa succede se volessi un giorno mescolare fra loro le tile di CR e WoA assieme per fare un megadungeon, che poi è stato il primo scopo per cui credo fossero nate quelle carte.